Razionale

Il carcinoma della mammella è il tumore più frequentemente diagnosticato nelle donne in Italia. I principali fattori di rischio sono rappresentati da: età, fattori riproduttivi, fattori ormonali, fattori dietetici e metabolici, stile di vita, pregressa radioterapia a livello toracico, precedenti displasie o neoplasie mammarie, familiarità ed ereditarietà.

Nel 2024, in Italia, sono stimate 390.100 nuove diagnosi di tumore di cui 175.600 nelle donne. Questi dati evidenziano una sostanziale stabilità rispetto al biennio precedente. Il tumore più frequentemente diagnosticato è quello della mammella, con 53.686 nuovi casi stimati.

L’incidenza tra le giovani tra i 25 e i 44 anni è in aumento. E se una parte di queste nuove diagnosi è da annoverare ai casi di tumore al seno non invasivo (i cosiddetti carcinomi in situ che regrediscono da soli o comunque non progrediscono verso la malignità), si assiste anche a una crescita reale di forme più preoccupanti, anche se rare.

Le campagne di screening con mammografia ed ecografia non offrono, sotto i 45 anni, un profilo rischio-beneficio sufficiente, perciò gli esperti invitano le più giovani a prendere almeno consapevolezza dell’esistenza della malattia nelle fasce di età meno “classiche”, per non trascurare eventuali sintomi.

E’ per questo che la prevenzione dovrebbe estendersi alle fasce d’età dai 25 ai 44 anni.

Guadagnare tempo, ritardando il più possibile la progressione della malattia, è quindi il primo obiettivo da perseguire grazie alle nuove terapie che la ricerca sta mettendo a disposizione.

Care4Caring 2.0 - 2025

La campagna di sensibilizzazione per la prevenzione del tumore al seno “Care for Caring – Ambasciatrici della Prevenzione” si è rivolta nel 2024 a oltre 1400 donne, Allieve e personale in forza alla Polizia dello Stato, nella fascia di età tra i 20 e i 60 anni, donne che lavorano ogni giorno per garantire la sicurezza dei cittadini.
Oltre 600 le visite senologiche effettuate, quasi 650 le ore di counseling erogate e un’adesione delle partecipanti under 45 del 99%, che ha dimostrato l’efficacia delle azioni di sensibilizzazione mirate e personalizzate e ha permesso l’identificazione di alcuni casi sospetti che hanno necessitato di procedere tempestivamente ad indagini di approfondimento diagnostico.

Alla luce del successo dell’iniziativa e in considerazione dell’immutato obiettivo primario della Polizia di Stato di prendersi cura della salute del proprio personale, a cominciare dalle fasce più giovani, ossia le nuove generazioni delle Forze dell’Ordine, si è deciso di dare continuità al progetto con l’organizzazione della fase 2.0, che coinvolge 8 Istituti e Scuole di Formazione della Polizia di Stato.

Guadagnare tempo, intercettando la malattia al suo esordio e ritardandone il più possibile la progressione, è ciò che consente di beneficiare appieno di tutte le nuove terapie che la ricerca sta mettendo a disposizione.

Educare le giovani donne sul valore e l’importanza della prevenzione in ogni fase della vita, significa promuovere la salute individuale all’interno della Polizia di Stato, per offrire sempre più sicurezza alla collettività.

Grazie alla collaborazione con le Istituzioni e le Forze dell’Ordine come la Polizia di Stato, l’obiettivo è di rafforzare la prevenzione del carcinoma mammario e di sottolineare l’urgenza di un cambio di paradigma nell’affrontare le patologie oncologiche femminili.

La campagna Care for Caring – 2.0 ritrova il plauso dell’Intergruppo Parlamentare sulle Nuove Frontiere Terapeutiche nei Tumori della Mammella.

Offerta

A tutte le Allieve e al personale gia’ in servizio ed impegnato in attività formative nel corso del 2025, nel periodo maggio-ottobre viene data la possibilità di sottoporsi gratuitamente ad una visita senologica con controllo ecografico mammario (a discrezione dello specialista senologo).

Contestualmente, continua anche l’attività di awareness attraverso la distribuzione di materiale informativo educazionale a tutte le donne che aderiscono all’iniziativa, affince’ possa essere consegnato anche alle famigliari, amiche e conoscenti. Si stima di raggiungere e sensibilizzare complessivamente circa 10.000 donne attraverso questo materiale che verte sull’importanza della prevenzione del tumore al seno attraverso l’autopalpazione, regolari visite senologiche, adozione di coretti stili di vita ecc.) e dell’adesione ai programmi di screening mammografico attivi su tutto il territorio nazionale per le donne over 45.

Le sedi della prevenzione

Le visite e i colloqui vengono effettuati all’interno degli Ambulatori delle Scuole e Istituti di Formazione e in collaborazione con i Medici Responsabili della Polizia di Stato.

In caso di necessità di approfondimenti diagnostici, le donne vengono indirizzate agli Ospedali, Presidi o Poliambulatori del territorio, seguendo un percorso preferenziale in conformita’ all’urgenza dell’accertamento.

I risultati del progetto, in forma aggregata ed anonima, verranno presentati a Roma in sede istituzionale in data definire il prossimo ottobre 2025, mese dedicato alla sensibilizzazione sul tumore al seno.

Ideazione e coordinamento:

Con il patrocinio di:

Con il supporto non condizionante di:

Partner Tecnici:

Informazioni

Da maggio a ottobre 2025

Eventi Passati

Razionale

Il carcinoma della mammella è il tumore più frequentemente diagnosticato nelle donne in Italia. I principali fattori di rischio sono rappresentati da: età, fattori riproduttivi, fattori ormonali, fattori dietetici e metabolici, stile di vita, pregressa radioterapia a livello toracico, precedenti displasie o neoplasie mammarie, familiarità ed ereditarietà. Per l’anno 2023 sono stati stimati in Italia circa 55.900 nuove diagnosi di tumore nelle donne, con un incremento di circa lo 0,4% rispetto al 2022.

L’incidenza tra le giovani tra i 25 e i 44 anni è in aumento. Se una parte di queste nuove diagnosi è da annoverare ai casi di tumore al seno non invasivo (i cosiddetti carcinomi in situ che regrediscono da soli o comunque non progrediscono verso la malignità), si assiste anche a una crescita reale di forme più preoccupanti, anche se rare.

Le campagne di screening con mammografia ed ecografia non offrono, sotto i 45 anni, un profilo rischio-beneficio sufficiente; perciò, gli esperti invitano le più giovani a prendere almeno consapevolezza dell’esistenza della malattia nelle fasce di età meno “classiche”, per non trascurare eventuali sintomi. È per questo che la prevenzione dovrebbe estendersi alle fasce d’età dai 25 ai 44 anni.

Progetto

CareforCaring è la Campagna di sensibilizzazione sulla Prevenzione del tumore al seno ideata e coordinata da Ladies First e sviluppata in collaborazione con la Polizia di Stato, che si rivolge alle donne che in Polizia lavorano ogni giorno per garantire la sicurezza dei cittadini.

Prendersi cura della loro salute, in particolare attraverso programmi e campagne di Prevenzione, è obiettivo primario della Polizia di Stato, a cominciare dalle Allieve Agenti e di Polizia Giudiziaria che sono le nuove generazioni delle Forze dell’Ordine.

Le attuali fasce di popolazione sottoposte a mammografia sono quelle tra i 45 e i 49 anni (una volta all’anno) e tra i 50 e i 74 anni (ogni due anni), attraverso l’offerta della mammografia gratuita da parte delle Regioni.

Il Progetto intende arricchire tale offerta dando l’opportunità anche alle donne nella fascia di età non ricompresa ad oggi nelle campagne di screening mammografico di effettuare un controllo clinico ed ecografico ed eventualmente essere riferite, dietro indicazione del medico senologo/radiologo/ecografista, a un successivo approfondimento diagnostico presso una struttura pubblica o privata accreditata.

Alla fascia di popolazione femminile tra i 20 e i 44 anni, che non è al momento ricompresa in alcuna azione di carattere preventivo, sono stati messi a disposizione controlli senologici gratuiti con ecografia mammaria.

Alla fascia di popolazione femminile over 45, sono stati messi a disposizione colloqui individuali con medici specialisti per una sessione educazionale sull’importanza di sottoporsi ai controlli mammografici periodici offerti dalle Regioni di appartenenza, eseguire l’autopalpazione e seguire stili di vita sani.

Le visite e i colloqui sono in corso presso gli Uffici Sanitari Provinciali della Polizia di Stato, a cura di medici specialisti senologi/radioligi/ecografisti.

Obiettivi

Guadagnare tempo, intercettando la malattia al suo esordio e ritardandone il più possibile la progressione, è quindi il primo obiettivo da perseguire, per poter beneficiare appieno di tutte le nuove terapie che la ricerca sta mettendo a disposizione.

Sensibilizzare anche le giovani donne – oggi non sottoposte a controlli preventivi sistematici – sul valore e l’importanza della prevenzione in ogni fase della vita, significa promuovere la salute individuale all’interno della Polizia di Stato, per offrire sempre più sicurezza alla collettività.

Le città della prevenzione - Gli Ambulatori

Milano – Piazza S. Ambrogio, 5 @Ufficio Sanitario Provinciale Questura di Milano
Milano – Via Umberto Cagni, 21 @ Centro Sanitario Polifunzionale Polizia di Stato
Brescia – Via Pavoni, 4 @ Scuola di Polizia POL.G.A.I.
Bologna – Via Bovi Campeggi, 13 @ Ufficio Sanitario Provinciale Questura di Bologna
Piacenza – Via Malta, 11@ Scuola Allievi Agenti

Le conferenze stampa

Il Progetto è stato annunciato nel corso di 4 conferenze stampa nelle città della prevenzione sopra menzionate:

L’evento conclusivo

Le evidenze emerse dal Progetto Care for Caring sono state presentate in occasione dell’evento conclusivo su iniziativa istituzionale dell’On. Simona Loizzo “Risultati della campagna di sensibilizzazione sulla prevenzione del tumore al seno

Modera

Gianluca Dotti, Giornalista scientifico per Wired, Il Sole 24 Ore e Famiglia Cristiana

Relatori

On. Simona Loizzo, Presidente Intergruppo Nuove Frontiere Terapeutiche nei Tumori della Mammella, XII Commissione Affari Sociali e Sanità, Camera dei deputati
On. Marcello Gemmato, Sottosegretario di Stato al Ministero della Salute
Messaggio del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni*
Mauro Biffoni, Direttore Dipartimento di Oncologia e Medicina Molecolare, Istituto Superiore di Sanità
Vittorio Pisani*, Capo Polizia di Stato, Direttore Generale Pubblica Sicurezza
Fabrizio Ciprani, Direttore Centrale Sanità Polizia di Stato
Mario Mazzotti, Dirigente Ufficio di Coordinamento Sanitario Polizia di Stato – Regioni Lombardia ed Emilia-Romagna

Intervento a cura delle Questure di Milano, Brescia, Bologna e Piacenza

Il mondo scientifico

Francesco Perrone, Presidente AIOM
Giuseppe Curigliano, Presidente ESMO, Direttore Sviluppo Nuovi Farmaci per Terapie Innovative IEO, Milano
Gianpaolo Carrafiello, Direttore SC Radiologia, Ospedale Policlinico di Milano
Paola Bardasi, Direttore Generale AUSL di Piacenza

Aziende Partner

Francesca Patarnello, AstraZeneca
Sergio Papa, CDI – Gruppo Bracco
Luca Giulio, GE HealthCare
Dario Guido, Samsung

Chiusura dei lavori

On. Simona Loizzo, Presidente Intergruppo Nuove Frontiere Terapeutiche nei Tumori della Mammella, XII Commissione Affari Sociali e Sanità, Camera dei deputati

Campagna di sensibilizzazione ideata e coordinata da

Con il patrocinio di

Partner Scientifici

Con il supporto non condizionante di:

Partner Tecnici